Ma solo in Europa.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 19-11-2023]
Lo sanno tutti: il sistema operativo Microsoft Windows, il browser Microsoft Edge e il motore di ricerca Bing sono stretti in un'unità indissolubile, tanto che le due applicazioni non si possono separare dal sistema.
Ciò è stato vero per anni (sin dai tempi di Internet Explorer, almeno per quanto riguarda il browser) e lo è ancora adesso, ma non lo sarà per molto: Microsoft ha infatti annunciato che presto sarà possibile eliminare Edge e Bing da Windows 10 e 11.
La novità, per certi versi sconcertante, ha una causa precisa: il Digital Markets Act (DMA), la norma dell'Unione Europea che mira a proteggere la concorrenza e a favorire le piccole realtà, spesso indifese di fronte ai grandi attori del settore tecnologico.
Per evitare di incorrere nelle ire della UE, Microsoft ha deciso di muoversi in anticipo e di consentire, tramite diversi aggiornamenti successivi del sistema, la rimozione del browser e del motore di ricerca Bing (così che la ricerca sia quindi limitata al solo computer locale e non più estesa al web) da Windows non soltanto nella UE ma nell'intero Spazio Economico Europeo (EEA), che comprende anche Norvegia. Islanda e Lichtestein.
Questa modifica si inserisce all'interno di una più ampia riorganizzazione del modo in cui Windows presenta i propri componenti, distinguendo quelli indispensabili da quelli opzionali, decisa sempre al fine di rispettare il DMA: per esempio, dopo l'update il menu Start apporrà alle applicazioni di sistema la dicitura Sistema, lasciando intendere che il resto sia non necessario e possa quindi essere rimosso.
Peraltro, mentre la possibilità di eliminare Bing ed Edge sarà attiva soltanto nell'area EEA, gli utenti di Windows di tutto il mondo potranno fare a meno delle app Cortana, Foto e Fotocamera, che a oggi è impossibile disinstallare completamente.
Altre novità che prossimamente soltanto gli utenti di Windows dell'area EEA potranno utilizzare sono la possibilità di disabilitare il widget Microsoft News e le pubblicità in esso contenute, e la disponibilità delle informazioni salvate all'interno dell'account Microsoft anche in Windows, così che siano accessibili anche in assenza di connessione a Internet.
Tutti questi cambiamenti raggiungeranno gli utenti in modo graduale e saranno completamente operativi, secondo i piani di Microsoft, entro il 6 marzo 2024.
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