Come finire nel mirino dell'NSA senza passare dal Via

Se leggi Linuxjournal o cerchi privacy sei un ''estremista'' da sorvegliare.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 05-07-2014]

xkeyscore

Promemoria per tutti quelli che dicono che lo scandalo della sorveglianza da parte dei servizi di sicurezza statunitensi non li riguarda, perché tanto non fanno nulla che possa interessare i sorveglianti governativi: basta visitare il sito LinuxJournal.com per finire nella grande rete a strascico delle intercettazioni NSA, perché LinuxJournal.com è considerato dall'NSA come un "forum di estremisti". Non ridete.

Sembra una notizia degna dei siti sparabufale satiriche come The Onion, ma la fonte è delle più serie: il servizio pubblico radiotelevisivo tedesco ARD, insieme con noti ricercatori di sicurezza.

I dettagli sono in questo articolo in inglese e qui in tedesco.

Secondo il programma Panorama di ARD, è stato trafugato e reso pubblico del codice sorgente appartenente al sistema XKeyscore dell'NSA. Questo è uno spezzone che sembra puntare a uno specifico articolo di LinuxJournal dedicato al sistema operativo TAILS:

// START_DEFINITION
/*These variables define terms and websites relating to the TAILs (The Amnesic Incognito Live System) software program, a comsec mechanism advocated by extremists on extremist forums. */
$TAILS_terms=word('tails' or 'Amnesiac Incognito Live System') and word('linux' or ' USB ' or ' CD ' or 'secure desktop' or ' IRC ' or 'truecrypt' or ' tor '); $TAILS_websites=('tails.boum.org/') or ('linuxjournal.com/content/linux*');
// END_DEFINITION

Finisce schedato anche chi cerca informazioni su Tor, il sistema che consente di anonimizzare la propria navigazione, o altri software e siti per la gestione della privacy o per la crittografia (HotSpotShield, FreeNet, Centurian, FreeProxies.org, MegaProxy, privacy.li, MixMinion).

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Per chi usa Tor la cosa è particolarmente ironica, considerato che Tor è stato sviluppato in parte dal governo statunitense proprio per aiutare i dissidenti democratici nei paesi totalitari.

Un altro aspetto interessante di questa nuova rivelazione sulla sorveglianza globale via Internet è che la fonte in questo caso non è Edward Snowden. Ci sarebbe, insomma, qualche altro addetto ai lavori che ha deciso che così non si può andare avanti e che la sorveglianza è diventata delirio di potere.

Fonti aggiuntive: Ars Technica, Schneier.com.

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Paolo Attivissimo

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Distribuzione libera, purché sia inclusa la presente dicitura.

Commenti all'articolo (2)

"Diventa" delirio è certamente più corretto. Ed il mondo sta delirando sempre di più, in un crescendo che porterà ad un qualche tipo di "x-factor". :fulminato:
14-7-2014 00:58

{zigote}
Credo che sorveglianza sia quasi sempre delirio di potere. Una delle cose che trovo curiose nel mondo è che nessuno si chiede come mai ci sia bisogno di tutta questa sorveglianza, di tutte queste leggi e norme. Un motivo potrebbe essere che le persone, nel corso dei decenni si sono trasformate in cittadini e consumatori, diretti... Leggi tutto
6-7-2014 09:18

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