Facebook, sbarca la truffa alla nigeriana

La truffa nigeriana facilitata dal social network.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 18-11-2008]

karina wells

Il Sydney Morning Herald segnala l'arrivo su Facebook della truffa alla nigeriana: quella in cui qualcuno si spaccia per un vostro conoscente o un'autorità che dice di conoscervi e ha bisogno di voi. L'intento è di indurvi a fidarsi di lui e così spillarvi soldi in un modo o nell'altro.

Le funzioni di Facebook sembrano offrire ai truffatori un appiglio psicologico più efficace rispetto alla truffa nella sua forma tradizionale, che è l'e-mail. L'Herald racconta il caso di una signora, Karina Wells (nella foto), che ha ricevuto un messaggio Facebook da uno dei suoi amici che le diceva di essere bloccato a Lagos, in Nigeria, e di aver bisogno di 500 dollari in prestito per un biglietto di ritorno.

La signora Wells ha intuito che qualcuno stava impersonando l'amico dall'inglese maccheronico che usava l'impostore e la cosa è finita bene, senza danno alla potenziale vittima, ma altri potrebbero non essere così attenti e sospettosi.

Il vantaggio dell'uso di Facebook per i truffatori è duplice: la fiducia che si concede automaticamente agli amici e l'assenza di filtri antispam. I truffatori prendono possesso di un account Facebook infettando il computer dell'utente con virus appositi, che registrano le digitazioni (password comprese) e le mandano ai malviventi. A questo punto i malfattori sono liberi di assumere l'identità della vittima e mandare falsi messaggi a tutti i suoi amici di Facebook.

Un'altra tecnica usata dai truffatori su Facebook è l'invio di un messaggio, proveniente da un amico, che ha titoli del tipo "t'abbiamo beccato nudo con la telecamera nascosta". Nel corpo del messaggio è incluso un link: se la vittima, comprensibilmente agitata, clicca sul link, viene portata a una pagina al di fuori di Facebook dove sembra esserci il video.

Ma il video non funziona e compare la richiesta di installare un apposito aggiornamento per vedere le immagini. In realtà l'aggiornamento è un virus, secondo la più classica delle trappole psicologiche; il virus può essere usato per rubare le password e fare una nuova truffa ai danni degli amici della vittima.

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Paolo Attivissimo

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Commenti all'articolo (ultimi 5 di 7)

419Nigerian Scam Leggi tutto
30-12-2011 01:02

E' un attimo... Leggi tutto
21-11-2008 12:03

non è proprio così, o per lo meno non sempre. In riferimento agli investitori "spennati" un conto è chi va a inseguire un rendimento nettamente fuori mercato e si deve dunque accollare il maggior rischio derivante, un conto è chi sottoscrive un mutuo con clausole di funzionamento per le quali è richiesto un master in... Leggi tutto
20-11-2008 15:19

il tempo dirà se gli italiani hanno fatto o meno la scelta giusta. Se si dimostrerà sbagliata, cambieranno: è questo il sale della democrazia.
20-11-2008 09:56

:twisted: Questo vale anche per i politici, quanti italiani hanno votato per quelli che giocano a tre carte :?: Leggi tutto
20-11-2008 02:10

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L'app che permette di noleggiare un'autovettura direttamente dallo smartphone è molto contestata dai tassisti.
Non è necessario introdurre nuove regole per l'app. I tassisti hanno torto, perché il mondo si evolve ma loro ragionano come se Internet non esistesse, difendendo ciecamente la loro casta (che ha goduto di fin troppi privilegi negli ultimi anni).
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L'app non va vietata del tutto, ma va limitata in modo pesante così da poter salvaguardare le esigenze dei tassisti.
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Non saprei.

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