Il malware IoT sfrutta le vulnerabilità zero-day dei router domestici



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 29-01-2018]

router

A inizio dicembre 2017, 360 Netlab ha identificato una nuova famiglia di malware che è stata chiamata Satori. Derivativo di Mirai, il malware sfrutta due vulnerabilità: CVE-2014-8361, vulnerabilità di esecuzione del codice nel servizio miniigd SOAP di Realtek SDK, e CVE 2017-17215, vulnerabilità appena scoperta nell'home gateway HG532e di Huawei, la cui patch è stata resa disponibile a dicembre 2017.

La Unit 42 di Palo Alto Networks ha analizzato Satori, scoprendo che ne esistono tre varianti: la prima comparsa ad aprile 2017, otto mesi prima dei più recenti attacchi. La versione di Satori che sfrutta CVE 2017-17215 era già attiva a novembre 2017, prima della disponibilità della patch, il che ne conferma la natura come attacco zero-day.

L'analisi condotta sull'evoluzione di Satori conferma la nostra teoria che altri malware IoT si trasformeranno al fine di sfruttare vulnerabilità note o anche quelle zero-day.

Le prima famiglia di malware IoT, come Gafgyt e la famiglia originale Mirai, si avvaleva di password deboli o di default per attaccare i dispositivi. In risposta, utenti e produttori hanno iniziato a cambiarle e a renderle più sicure per contrastare le minacce.

Sondaggio
Quali sono i rischi maggiori del cloud computing?
Distributed Denial of Service (DDoS): cresce l'impatto dei tempi di indisponibilità di un sito web, che possono costare perdite di milioni di euro in termini di introiti, produttività e immagine aziendale.
Frode: perpetrata da malintenzionati con l'obiettivo di trafugare i dati di un sito e creare storefront illegittimi, o da truffatori che intendono impadronirsi di numeri di carte di credito, la frode tende a colpire - prima o poi - tutte le aziende.
Violazione dei dati: le aziende tendono a consolidare i dati nelle applicazioni web (dati delle carte di credito ma anche di intellectual property, ad esempio); gli attacchi informatici bersagliano i siti e le infrastrutture che le supportano.
Malware del desktop: un malintenzionato riesce ad accedere a un desktop aziendale, approfittandone per attaccare i fornitori o le risorse interne o per visualizzare dati protetti. Come il trojan Zeus, che prende il controllo del browser dell'utente.
Tecnologie dirompenti: pur non essendo minacce nel senso stretto del termine, tecnologie come le applicazioni mobile e il trend del BYOD (bring-your-own-device) stanno cambiando le regole a cui le aziende si sono attenute sino a oggi.

Mostra i risultati (1374 voti)
Leggi i commenti (6)

A questo punto, alcuni autori di malware IoT, come i responsabili di Amnesia e IoT_Reaper, hanno modificato il loro approccio per sfruttare le vulnerabilità note di alcuni device IoT e i vendor hanno risposto con patch ancora nuove. Il passaggio a un classico attacco zero-day verso nuove vulnerabilità rappresenta un passo logico da parte degli attaccanti.

Ecco quindi come Satori si è evoluto per diventare un malware IoT che sfrutta le vulnerabilità zero-day.

L'evoluzione di Satori

Dall'aprile 2017 analizzando i log di diversi attacchi lanciati con malware Satori, sono state identiificate tre diverse varianti.

La prima scansisce Internet e verifica quali indirizzi IP address sono vulnerabili nel telnet login tentando diverse password. Una volta effettuato il login, abilita la shell di access ed esegue solo i comandi "/bin/busybox satori" o "/bin/busybox SATORI".

La seconda variante aggiunge un packer, probabilmente per sfuggire all'identificazione statica. Nel frattempo, il malvivente aggiunge la password "aquario" nel dizionario delle password e usa sempre "aquario" per effettuare il login al primo tentativo. "aquario" è la password di default di un diffuso wireless router in America Latina e indica che l'hacker ha intenzionalmente iniziato a raccogliere bot in quella regione.

La terza variante si avvale di exploit per due vulnerabilità di esecuzione del codice remoto, compresa una zero-day (CVE-2017-17215).

Derivativo di Mirai

Poiché il codice sorgente di Mirai è aperto in Github, gli attaccanti potevano facilmente riutilizzare il codice Mirai per implementare il network scanner e i moduli di login password delle password per lanciare un attacco telnet o di altro genere.

La famiglia di malware Satori conferma che il malware IoT sta continuamente evolvendo dal semplice attacco password brute force a uno che sfrutta le vulnerabilità. Il codice aperto di Mirai offre agli attaccanti un buon punto di partenza per sviluppare nuove varianti.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (0)


La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
La società di consulenza McKinsey ha individuato 12 tecnologie "dirompenti", capaci di dare una spinta all'economia, migliorando produttività, favorendo i consumi e trasformando completamente la vita quotidiana. Quale sarà la più importante?
Internet Mobile
Software in grado di prendere decisioni autonome
Internet delle cose
Tecnologia cloud
Robotica avanzata
Auto che si guidano da sole
Genomica di nuova generazione
Batterie di nuova concezione
Stampa 3D
Materiali evoluti (grafene ecc.)
Metodi avanzati per trovare ed estrarre gas e petrolio
Energie rinnovabili

Mostra i risultati (3133 voti)
Maggio 2024
Google infila la IA dappertutto
Dentro la sede dei criminali
Windows 11 24H2 cripta tutti i drive all'insaputa dell'utente
L'app per snellire Windows 11 rimuove anche la pubblicità
Netflix, utenti obbligati a passare agli abbonamenti più costosi
Aprile 2024
MS-DOS 4.00 diventa open source
Enel nel mirino dell'Antitrust per le bollette esagerate
TIM, altre ''rimodulazioni'' in arrivo
L'algoritmo di ricarica che raddoppia la vita utile delle batterie
Hype e Banca Sella, disservizi a profusione
Falla nei NAS D-Link, ma la patch non arriverà mai
La navigazione in incognito non è in incognito
Le tre stimmate della posta elettronica
Amazon abbandona i negozi coi cassieri a distanza
Marzo 2024
Buone azioni e serrature ridicole
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 18 maggio


web metrics