Recuperando le onde radio che emette.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 01-08-2016]
Radient Micro-Tech è una startup americana intenzionata a rivoluzionare il concetto di ricarica wireless.
Normalmente, con questa espressione si intende la possibilità di ricaricare una batteria (per esempio quella dello smartphone) appoggiando il dispositivo su una apposita base ma senza dover collegare cavi.
Invece, Radient ha sviluppato una tecnologia che permette a uno smartphone di "autoricaricarsi", captando quella parte di onde elettromagnetiche dallo smartphone stesso emesse e che altrimenti andrebbero semplicemente disperse.
L'idea non è così strana come si potrebbe pensare. Meno di un anno fa abbiamo parlato dell'invenzione di Drayson Technologies, che permette di convertire i segnali radio in energia elettrica.
L'idea di Radient è molto simile, solo che uno smartphone equipaggiato con questa tecnologia non si occuperebbe soltanto di convertire in elettricità le onde radio che lo circondano, emesse da altre fonti, ma anche di riutilizzare quelle onde che esso stesso emette e che non vengono usate per la comunicazione e che quindi andrebbero altrimenti sprecate.
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Per captare queste onde una serie di antenne è inserita all'interno della superficie dello smartphone stesso.
Il sistema non permette, ovviamente, di ricaricare completamente la batteria, ma secondo l'azienda consente di aumentare l'autonomia del dispositivo di circa il 30%.
La tecnologia di Radient è protetta da brevetto americano, il che significa che esiste già un prototipo funzionante (in caso contrario, il brevetto non sarebbe stato concesso). Non c'è ancora, tuttavia, una dimostrazione pubblica del suo funzionamento.
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