Facebook Hello, l'app che ti dice chi chiama

Sostituisce il dialer di Android, identificando tutte le chiamate in arrivo e bloccando gli scocciatori.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 24-04-2015]

facebook hello dialer chiamate vaccari

Dopo l'app ufficiale per il social network e Messenger, Facebook cerca di conquistare un altro pezzettino di smartphone con Hello, un nuovo gestore di chiamate per Android.

Hello è un dialer, ossia un'app che permette di gestire le chiamate in uscita - componendo il numero o facendo tap su un contatto - e in entrata, mostrando le informazione del potenziale interlocutore.

I normali dialer, a partire da quello installato di default da Android, utilizzano la rubrica interna per mostrare i dati della persona che ci sta chiamando.

Hello è anche in grado di consultare Facebook e, dato che oltre un miliardo di persone è iscritto al social network, è quasi sempre in grado di indicare nome e cognome del chiamante anche se questi per la rubrica è uno sconosciuto.

Per evitare guai sotto il profilo della privacy, Hello mostra soltanto le informazioni che sono contrassegnate come pubbliche o condivise con il ricevente; inoltre dispone di funzioni che consentono di bloccare le chiamate indesiderate e per cercare persone e luoghi.

Sondaggio
Completa la frase con quella che ritieni più opportuna, oppure aggiungi una risposta nei commenti. Secondo te, il networking online attraverso i siti social...
Serve a costruirsi un'efficiente rete professionale.
E' particolarmente utile per cercare opportunità di lavoro.
Serve a comunicare la qualità di saper lavorare in team.
E' un'opportunità che sfruttano soprattutto i più giovani.
Elimina le barriere geografiche.
Accorcia le distanze tra amici e famigliari.
Serve a tenersi sempre aggiornati.
Permette di stabilire relazioni rilevanti.
E' lo strumento per eccellenza per creare solide relazioni professionali.
Consente di comunicare i propri successi lavorativi.
E' utile per chiedere una raccomandazione.

Mostra i risultati (983 voti)
Leggi i commenti (13)

«Se un amico ti parla di un nuovo ristorante nel tuo quartiere, puoi sare Hello per scoprire gli orari, prenotare un tavolo e ottenere le indicazioni stradali, tutto senza lasciare l'app» scrive Facebook nel post di presentazione.

La chiave di tutto sembra proprio essere la frase «senza lasciare l'app»: è evidente come Facebook cerchi sempre più di chiudere gli utenti nel proprio walled garden, ossia nel proprio ecosistema, facendo in modo che gli utenti non debbano o non vogliano guardare altrove per trovare ciò di cui hanno bisogno.

Facebook Hello, sviluppato sotto la guida dell'italiano Andrea Vaccari, è disponibile sul Google Play Store.

Qui sotto, il video di presentazione.

facebook hello

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (3)

Io ho un sistema molto più semplice, se il numero ce l'ho in rubrica rispondo altrimenti no, se qualche mio conoscente ha cambiato numero di telefono e non me l'ha comunicato poi si sviluppa... :roll:
26-4-2015 14:33

Francemente, identificare chi mi scoccia non è una necessità primaria; anche perché lo scocciatore farà di tutto per non lasciar capire chi à e da dove chiama. Il fatto è che dovrebbero fare un albo nazionale dei compic******i; ma purtroppo non sarà mai possibili per evidenti motivi.
26-4-2015 11:38

{Jack}
Ma sì, perché privare i log di facebook dei metadati riguardanti chi telefona a chi? Ci tengono tanto...
24-4-2015 16:41

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Qual è la tua piattaforma mobile preferita?
Windows Phone
Android
iOS (iPhone)
BlackBerry OS (Rim)
Symbian
Ubuntu o altro Linux
Bada

Mostra i risultati (4834 voti)
Dicembre 2024
Il Governo vuole regolare per legge le recensioni online dei ristoranti
ChatGPT Search ora è disponibile per tutti
No, Microsoft non ha dato il via libera a Windows 11 sui PC non supportati
Wubuntu cerca di unire il meglio di Windows e di Linux
Diffamazione, il mondo virtuale non equivale a quello reale
Il router completamente open source
Windows 11 perde utenti nonostante gli sforzi di Microsoft
Novembre 2024
Huawei, l'addio ad Android è completo
Contanti e trionfanti
WhatsApp, la trascrizione dei messaggi vocali è realtà
La vecchietta digitale che fa perdere tempo ai truffatori telefonici
La punteggiatura è morta: l'ha uccisa l'iPhone
Elon Musk e l'attacco ai giudici italiani
D-Link, falla in migliaia di NAS non sarà mai corretta
L'app per aggiornare a Windows 11 anche i PC non supportati
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 23 dicembre


web metrics