Un impianto da 250 milioni di dollari permetterà agli astronauti di bere dell'ottima acqua riciclata.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 17-11-2008]
Con la partenza dello Shuttle Endeavour, la Stazione Spaziale Internazionale si prepara ufficialmente a ospitare il doppio degli abitanti: non più tre, ma sei.
L'aumento della popolazione rende necessario aggiungere qualche comodità in più: per esempio, servirà una seconda stanza da bagno.
Il problema più serio, tuttavia, è rappresentato dalla riserva di acqua. Finora i rifornimenti venivano effettuati dagli Shuttle ma, con l'aumento del personale e il vicino pensionamento delle navette spaziali (previsto per il 2010), bisogna assicurare agli astronauti un altro sistema per poter avere sempre l'acqua a disposizione senza interruzioni di alcun genere.
L'obiettivo finale è riciclare il 92% dei liquidi per produrre fino a 23 liquidi d'acqua al giorno.
Stando ai test effettuati sulla Terra, l'acqua ricavata dall'urina è persino più pura di quella che si trova allo stato naturale ed è buona. Solo qualcuno ha notato un leggero retrogusto di iodio, peraltro non fastidioso.
L'apparecchiatura non entrerà subito in funzione: prima bisognerà accertarsi che - nonostante le rassicurazioni dei progettisti - ogni cosa vada per il verso giusto anche in un ambiente a gravità zero: le conseguenze di un malfunzionamento sarebbero almeno disgustose.
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