Intel presenta Atom ma incasserà meno del previsto

La nuova piattaforma di Intel per gli emuli dell'Asus Eee Pc avrà una Cpu dalle dimensioni ridotte e dai minimi consumi, mentre il prezzo delle memorie flash incide negativamente sul bilancio della compagnia.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 04-03-2008]

Intel presenta Atom, Cpu a basso consumo

Intel ha svelato il futuro di Silverthorne, il processore ideato per i dispositivi ultraportatili di cui abbiamo parlato non molto tempo fa.

La nuova famiglia di processori, che dunque comprende le Cpu finora note coi nomi in codice Silverthorne e Diamondville, si chiamerà ufficialmente Intel Atom e sarà il cuore della piattaforma chiamata, senza molta fantasia, Intel Centrino Atom (precedentemente nota come Menlow).

Queste Cpu potranno vantare consumi bassissimi (da 0,6 a 2,5 watt), dimensioni estremamente ridotte (25 millimetri quadrati), compatibilità con le istruzioni dei processori della serie Core 2 Duo, grafica integrata e un prezzo contenuto. Intel intende vendere infatti i processori Atom a meno di 300 dollari.

Il direttore delle vendite di Intel, Sean Maloney, è entusiasta: "Questo è il processore più piccolo mai realizzato, con i transistori più piccoli al mondo. Crediamo che porterà notevoli innovazioni nell'industria".

L'obiettivo di Intel è equipaggiare i notebook ultraportatili e i cosiddetti Mid (Mobile Internet Device), che faranno la loro comparsa nel prossimo futuro e probabilmente avranno un grande successo, se l'esperienza dell'Eee Pc di Asus (non a caso basato sui processori Celeron) conta qualcosa. Rispetto ai chip presenti negli attuali dispositivi mobili, dunque, Atom vuole offrire le potenzialità di un notebook tradizionale su un dispositivo di dimensioni minuscole.

Nel frattempo Intel deve rivedere le stime sui margini a causa del prezzo delle memorie flash: calato più del previsto, ha costretto la compagnia di Santa Clara a rivedere le proprie previsioni, passando da un margine lordo stimato del 56% a uno del 54%.

Il settore delle memorie a stato solido sta dando preoccupazioni a Intel, che infatti sta lavorando per creare, tramite una partnership con ST Microelectronics, una nuova società che se ne occupi, chiamata Numonyx, entro la fine di aprile.

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© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (3)

Eh però è un peccato, potrebbero accapigliarsi su chi produce il processore che consuma meno a uguali prestazioni
5-3-2008 19:17

evidentemente non si raggiunge proprio la stessa potenza ;-)
4-3-2008 21:29

Però se ... perché non utilizzarlo direttamente sui notbook tradizionali e non solo sugli ultraportatili? Leggi tutto
4-3-2008 18:35

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