Con la nuova legge basta scaricare un solo brano musicale per essere trattati come criminali.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 03-05-2017]
«Inasprendo le pene per la condivisione online su scala commerciale offriamo una maggiore protezione alle aziende e mandiamo un messaggio chiaro che scoraggia i criminali».
Così l'ex ministro di Stato britannico per la proprietà intellettuale, la baronessa Neville-Rolfe, ha commentato l'entrata in vigore della legge che introduce la condanna a 10 anni di carcere per i pirati del web.
La proposta era stata avanzata nello scorso settembre e ora, ottenuto l'assenso reale, è diventata a tutti gli effetti legge del Regno Unito.
I promotori sottolineano, come già avevano fatto, il fatto che nel mirino non ci sono i singoli cittadini che magari scaricano saltuariamente un film, un videogioco o un brano musicale, ma piuttosto quanti danno vita a un vero e proprio commercio online di opere pirata.
Tuttavia, in base alla legge chiunque distribuisca illegalmente online dei contenuti ora commette un reato, e rischia pertanto la prigione.
Il testo afferma infatti chiaramente che «Commette reato chiunque violi il diritto d'autore distribuendo un'opera al pubblico se tale persona sa o ha motivo di credere che distribuendo l'opera al pubblico causi una perdita al titolare del diritto d'autore, ovvero esponga il titolare del diritto d'autore al rischio di una perdita».
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Prima dell'approvazione definitiva l'Open Rights Group aveva chiesto che venisse inserita nella legge un'indicazione chiara che rispettasse lo spirito con cui i suoi autori affermano di averla scritta.
I membri dell'OGR speravano nell'introduzione di una «soglia che indicasse la "perdita su scala commerciale"» e che la dicitura «rischio di una perdita» diventasse «rischio serio di una perdita su scala commerciale».
In tal modo si sarebbero protetti i singoli, mentre sarebbero stati presi di mira i pirati che agiscono su larga scala. La proposta è però caduta nel nulla.
Il risultato è che, nonostante le parole della baronessa, in base alla lettera della legge nel Regno Unito ora chiunque può essere trattato da criminale e passare anni in galera, anche se in vita sua ha scaricato un singolo brano musicale.
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AleksShamles