Via mail.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 10-09-2016]
Molti sottovalutano la determinazione dei truffatori digitali perché non hanno idea di quanto questi criminali possano essere motivati a investire tempo e risorse per fare una ricognizione digitale di un'azienda, compilarne l'organigramma e scandargliarne le difese. Bastano 40 milioni di euro come motivazione?
Ê quello che è successo all'azienda tedesca di cablaggi Leoni AG: come raccontano Tripwire e Softpedia, ha dovuto annunciare pubblicamente un danno economico appunto di 40 milioni di euro causato da una truffa informatica. L'articolo continua qui sotto.
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I 40 milioni sono stati trasferiti a banche della Repubblica Ceca e da lì si sono volatilizzati. Il caso è ora in mano alle autorità rumene.
L'episodio può essere una buona occasione per riesaminare le procedure aziendali per gli ordini di pagamento: se un singolo dipendente può disporre bonifici per decine di milioni sulla base di una mail, senza alcun controllo incrociato (per esempio una semplice telefonata al numero diretto del dirigente che avrebbe inviato la mail), e se i dipendenti non sono al corrente che il mittente di una mail è falsificabile, c'è decisamente qualcosa che non va.
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