Grazie alla tecnologia Quantum Dot e agli schermi curvi promettono una qualità mai vista prima.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 07-01-2015]
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Il CES 2015 sembra proprio l'evento che inaugura ufficialmente l'era dei televisori con risoluzione 4K.
Samsung, in particolare, crede molto in questa evoluzione del televisore e, anzi, vuole essere l'azienda che guiderà la transizione dal "vecchio" Full HD al nuovo Ultra HD.
Ecco quindi che a Las Vegas debuttano tre televisori che Samsung definisce Suhd, sigla parzialmente misteriosa in quanto le ultime tre lettere si possono facilmente sciogliere in Ultra High Definition, mentre non vi sono indicazioni sul significato della S (Samsung? Super?).
Al di là della sigla, i tre modelli di televisore in questione sono i modelli JS9500, JS9000 e JS8500, da cui l'azienda trarrà nove varianti; presentano schermi curvi con diagonali da 48 a 88 pollici, ovviamente risoluzione 4K e sistema operativo Tizen a gestire il tutto.
Samsung sottolinea come i TV Suhd riproducano i colori con una fedeltà sinora ineguagliata grazia all'utilizzo di nanocristalli fatti di materiali semiconduttori, una tecnologia nota come Quantum Dot: luminosità, contrasto e livello di dettaglio ne escono rafforzati, e la gamma di colori è più vasta di quanto possibile sinora: stando all'azienda, la qualità cromatica è ben 64 volte superiore.
«Stiamo usando una tecnologia chiamata Quantum Color, basata sulla nanotecnologia che ci dà contrasti e luminosità che non si sono mai visti prima in un televisore casalingo» ha dichiarato Michael Zoeller, di Samsung.
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Passi in avanti sono stati fatti anche sul fronte del risparmio energetico grazie alla regolazione automatica della luminosità delle immagini, funzione che permette inoltre di ottenere neri maggiormente profondi e, nel complesso, una luminosità 2,5 volte superiore a quella dei TV tradizionali.
Come accennavamo, il sistema operativo prescelto per sovrintendere a tutte le funzioni è Tizen, il cui debutto sugli smartphone è ancora atteso; si tratta di una piattaforma open source sulla quale potranno essere sviluppate nuove app per aumentare le possibilità offerte dal televisore.
I televisori Suhd riconosceranno inoltre automaticamente gli smartphone Samsung connessi via BLE (Bluetooth Low Energy) e permetteranno di condividere i contenuti da un dispositivo all'altro con la pressione di un solo pulsante.
Samsung non ha annunciato né le date né i prezzi ufficiali per questi nuovi TV, che comunque dovrebbero arrivare sul mercato nel corso dei primi mesi di quest'anno.
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