Ma Microsoft non approva questo metodo.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 02-06-2014]
La cessazione del supporto a Windows XP ha rappresentato un momento di sollievo per Microsoft - che ha potuto spingere i suoi sistemi più recenti - e l'inizio dell'angoscia per molti utenti che, nonostante i ripetuti avvisi, non si erano preparati al momento fatidico.
A partire dallo scorso 8 aprile, infatti, Windows XP funziona ancora - naturalmente - ma non riceve più gli aggiornamenti di sicurezza: ciò significa che qualunque nuova falla venga scoperta resterà aperta per sempre, lasciando campo libero a chiunque voglia sfruttarla.
L'angoscia deriva dal fatto che diversi utenti comuni - diverso è il caso di aziende e istituzioni - non vogliono cambiare perché si sentono a loro agio con un sistema diventato ormai familiare; così hanno deciso di rischiare e continuare a utilizzare la vecchia versione per lo meno sino alla prima catastrofe.
Per tutti costoro esiste una possibilità non ufficiale di proseguire a ricevere gli aggiornamenti di sicurezza: infatti Microsoft in realtà rilascia ancora aggiornamenti per una particolare versione di Windows XP, ossia quella montata su certi modelli di bancomat e altri dispositivi embedded.
Tale versione è conosciuta come Windows Embedded POSReady 2009 e il supporto è previsto, salvo sorprese, fino al 9 aprile 2019.
Se solo si potesse convincere Windows XP a 32 bit (per la versione a 64 bit la strada è un po' diversa) di essere Windows Embedded POSReady 2009, si potrebbe continuare a installare gli aggiornamenti.
Ebbene, è possibile. A rivelarlo è Wayne Williams di Betanews, e il sistema in realtà è piuttosto semplice: basta agire sul Registro di sistema.
Il modo più semplice per farlo è creare un file di testo e chiamarlo per esempio XP.reg; se è attiva l'opzione che nasconde le estensioni per i tipi di file registrati, bisogna disattivarla per essere certi che il sistema non aggiunta, di sua iniziativa, l'estensione txt.
All'interno, bisogna scrivere:
Windows Registry Editor Version 5.00
[HKEY_LOCAL_MACHINE\SYSTEM\WPA\PosReady]
"Installed"=dword:00000001
Non resta che salvare il file, e fare quindi doppio clic sulla sua icona: quest'ultima operazione applicherà i cambiamenti al registro.
Ecco fatto: a questo punto Windows XP si segnalerà a Windows Update come Windows Embedded POSReady, e riceverà gli aggiornamenti di sicurezza che Microsoft rilascerà. Non serve nemmeno riavviare.
Ovviamente, l'azienda di Redmond non è affatto contenta e ha già provveduto a rilasciare una dichiarazione in proposito.
«Gli aggiornamenti di sicurezza che possono essere installati sono realizzati per gli utenti di Windows Embedded e Windows Server 2003 e non proteggono appieno gli utenti di Windows XP. Gli utenti di Windows XP rischiano di avere un numero notevole di problemi con le funzionalità delle loro macchine se decidono di installare questi aggiornamenti, dato che non sono stati testati con Windows XP. Il modo migliore che gli utenti di Windows XP hanno di proteggere i loro sistemi è effettuare l'aggiornamento a un sistema operativo più moderno, come Windows 7 o Windows 8.1».
Ciò significa, in buona sostanza, che Microsoft si lava le mani per ogni malfunzionamento derivante dall'utilizzo di questo piccolo trucco; e significa anche, naturalmente, che in fondo un sistema operativo di 12 anni fa ha anche il diritto di godersi la meritata pensione.
Ti invitiamo a leggere la pagina successiva di questo articolo:
Un trucco per avere ancora gli aggiornamenti di Windows XP
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Maary79