Basta scrivere o passare la mano sullo schermo per aumentare l'autonomia.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 09-04-2014]
Un team di ricercatori del Georgia Institute of Technology ha ideato un sistema per ricaricare lo smartphone sfruttando le attività per le quali lo adoperiamo di più: la scrittura e lo swipe.
La chiave di tutto è un fenomeno chiamato effetto triboelettrico, che permette di produrre una carica elettrica tramite la frizione che generano due materiali diversi strofinati insieme.
I ricercatori, guidati dal professor Zhong Lin Wang, hanno costruito un nanogeneratore triboelettrico aumentando la superficie di contatto fornita dallo schermo tramite la nanotecnologia.
«La quantità di carica trasferita dipende dalle proprietà della superficie. Aggiungere schemi composti da nanomateriali sulle superfici del film di polimero aumenta l'area di contatto tra gli strati e può creare una differenza di 1.000 volte nell'energia generata» spiega Wang.
Il team di Wang è già riuscito a incorporare il nanogeneratore all'interno di diversi materiali, come la plastica, il metallo, la carta e la stoffa.
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Le applicazioni non si limitano ai telefonini: gli esperimenti si sono dimostrati fruttuosi durante l'applicazione della tecnologie alle suole delle scarpe, agli zerbini, agli zaini e anche alle zattere di salvataggio, che recuperano energia dalle onde.
Inoltre secondo Wang lo stesso sistema può essere usato per ricavare energia dalla pioggia e dal vento.
Qui sotto, il video dimostrativo e alcune immagini.
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