I social network sarebbero popolati da gente in cerca di attenzione: soprattutto donne, che pubblicano molte più foto degli uomini.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 22-03-2011]
Il dottor Michael Stefanone, ricercatore dell'Università di Buffalo, insieme a due colleghi (l'uno di New York, l'altro delle Hawaii) è giunto alla conclusione che le donne utilizzano Facebook soprattutto per farsi guardare.
Stefanone ha condotto uno studio basandosi sul comportamento di 311 persone, con un'età media di 23,3 anni e di cui il 49,8% era composto da donne, che utilizzano il social network.
Ne è risultato che le donne in generale pubblicano sul proprio profilo cinque volte più fotografie di quanto facciano gli uomini, e che le più attive in questo sono quelle che maggiormente tengono in conto l'opinione degli altri.
Ai volontari è stato infatti chiesto di rispondere a un questionario in cui valutavano la propria autostima e ciò su cui essa è basata, e le risposte sono state messe in correlazione con le abitudini online.
Chi basa la propria autostima su cause esterne (il giudizio degli altri, l'aspetto fisico e i risultati raggiunti nelle competizioni) è più attivo nella condivisione di foto online, attività che raggiunge un picco tra coloro che valutano molto il proprio aspetto.
Al contrario, chi basa la propria autostima su elementi privati (competenze accademiche, affetti famigliari, valori morali) passa meno tempo online. L'articolo continua sotto
Da ciò Stefanone conclude che i social network vengono utilizzati con maggiore intensità da chi più è in cerca di attenzione e di conferme: le foto sarebbero una sorta di autopubblicità.
In particolare le donne si identificherebbero maggiormente con il proprio aspetto di quanto facciano gli uomini e userebbero Facebook come una piattaforma sulla quale competere per ottenere attenzione.
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