In lotta il call center di Pagine Gialle

Trecento operatori lottano per un posto di lavoro meno precario.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 28-12-2002]

Claudio Bisio - simpaticissimo "pelatone" - è il famoso cabarettista che ha interpretato lo spot del servizio telefonico Pagine Gialle Seat (il famoso 892424) nei panni dell'autista di taxi giallo. A lui, in un provocatorio volantino-lettera, i lavoratori del call center Imr di Torino (che risponde all'892424), hanno scritto: "Solo recentemente ci è stato comunicato che la schiavitù è abolita, ma noi non ci sentiamo di confermare la notizia".

Esagerano forse, gli operatori e le operatrici di Pagine Gialle? Non tanto: quando il call center Imr è nato nel 1999, gli addetti venivano assunti con contratti di 6 mesi, 8 ore al giorno per 5 giorni alla settimana, con paga di 15 mila lire lorde all'ora, niente da scialare ma nella media dei call center. Da quando la Seat - che dà il lavoro all'Imr - ne ha acquisito la maggioranza, la situazione è peggiorata: i contratti non hanno più una durata fissa ma possono durare un mese o due, quattro o sei; non c'è un più un monte ore minimo mensile e un'ora di lavoro vale meno di prima, solo 5,5 Euro lorde.

I lavoratori, che sono tutti "co. co. co." (collaboratori coordinati continuativi), versano da soli i contributi previdenziali, non hanno ferie, malattia, tredicesima, liquidazione e - anche se autonomi - devono dare disponibilità per 17 ore al giorno e farne 3-4. Chi si assenta per più di 2 volte in un mese, non avvisando 15 giorni prima, viene sospeso per 15 giorni. Come si può chiedere ad una persona di sapere in anticipo se tra 15 giorni sarà malata o avrà gravi problemi familiari? Naturalmente l'azienda non ha alcun obbligo di rinnovare il contratto agli operatori.

Pare che ci sia una "black list" degli iscritti al sindacato e che l'azienda non conceda una sala per le assemblee né riconosca i delegati sindacali: i lavoratori sono autonomi ed una legge che ne riconosca i diritti sindacali parasubordinati si è fermata nella scorsa legislatura, dopo l'approvazione della Camera. Le richieste dei lavoratori sono: l'assunzione a tempo indeterminato (almeno dei lavoratori più anziani), un monte ore settimanale minimo di 20 ore, il diritto di precedenza nei rinnovi per chi ha già lavorato nel call center.

Per portare avanti le loro richieste i lavoratori non possono nemmeno usare l'arma dello sciopero: le ore vengono semplicemente conteggiate come ore di assenza. Per questo gli operatori lanciano un appello ai clienti per il boicottaggio, invitandoli ad astenersi dal chiamare, ed è la prima volta che capita in Italia: "Sappiate che dietro al numero telefonico (892424), che per voi rappresenta un servizio utile, ci sono tanti lavoratori precari. Come è già accaduto per i palloni della Nike, non scegliete questo prodotto acriticamente. Aiutateci con la libera scelta di consumatori a migliorare le condizioni dei ragazzi del Call Center."

La speranza è che questa lotta venga sostenuta non solo dai sindacati di categoria delle Tlc, che non possono occuparsi solo dei lavoratori già garantiti, ma anche dagli enti locali e dalla società civile torinese.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Pier Luigi Tolardo

Commenti all'articolo (3)

matteo
mi sembra assurdo che bisio presenti il primo maggio.e' indecente tutto cio
27-4-2005 14:05

Una persona
Ad un anno di distanza Leggi tutto
26-12-2003 17:07

Bonomo Antonio
Condivido Leggi tutto
8-1-2003 21:21

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Cosa ne pensi degli oggetti volanti non identificati?
Sono bufale.
Sono navi spaziali extraterrestri.
Sono esperimenti segreti di alcuni governi.
E' attività demoniaca.

Mostra i risultati (3630 voti)
Novembre 2024
Elon Musk e l'attacco ai giudici italiani
D-Link, falla in migliaia di NAS non sarà mai corretta
L'app per aggiornare a Windows 11 anche i PC non supportati
Lo script per aggirare i requisiti hardware di Windows 11
Windows, ora si può accede allo smartphone senza il cavo USB
Ottobre 2024
San Francisco, 200 milioni per liberare la metropolitana dai floppy disk
WhatsApp semplifica i contatti e si prepara a supportare i nomi utente
Windows 11 24H2, bug a non finire
Windows 11 24H2 occupa un sacco di spazio su disco
Bucato l'Internet Archive, sottratti i dati di 31 milioni di utenti
Google rimuove Kaspersky dal Play Store
Ecco Office 2024, con un nuovo aspetto e senza abbonamento
Windows 11, l'update causa la schermata verde della morte
Settembre 2024
Frankenthings, un genocidio nell'Internet delle Cose
Groupon licenzia tutti e lascia l'Italia
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 15 novembre


web metrics