Il gigante di Redmond contribuirà allo sviluppo di Joomla 1.6. Rilascerà il proprio codice sotto licenza Gpl.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 02-05-2010]
Dopo la lunga battaglia contro l'open source in generale e la Gpl in particolare, l'ultima decisione di Microsoft ha il sapore di un vero avvenimento.
L'azienda di Redmond ha firmato il Joomla! Contributor Agreement: in altre parole, è diventata a pieno titolo uno dei partecipanti a uno dei più noti progetti open source.
Joomla è un Cms (Content Management System, ossia un sistema di gestione dei contenuti che consente di realizzare siti Web con relativa facilità) molto apprezzato, noto come "la seconda più grande applicazione Php al mondo" e rilasciato sotto licenza Gpl.
La decisione di contribuire proprio a Joomla non è completamente inaspettata: l'azienda aveva già scritto del codice per migliorare il supporto a Internet Information Services (il suo server Web) e alla tecnologia Wincache.
Ora gli sforzi di Microsoft si concentreranno sull'attuale versione di sviluppo di Joomla, la 1.6, affinché possa girare perfettamente su un server Windows con IIS.
Ma la cosa più sorprendente è come Microsoft abbia deciso di unirsi a coloro che un tempo considerava nemici giurati del proprio modello di business.
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