Spuntano come funghi i siti che si presentano come backup ufficiali del defunto KAT. Ma è bene stare in guardia.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 23-07-2016]
Se la storia di The Pirate Bay ci ha insegnato qualcosa è che è pressoché impossibile uccidere definitivamente un sito di torrent.
KickassTorrents si sta rivelando un altro esempio di quanto sia vera questa affermazione: la chiusura del sito originale, con annesso arresto del fondatore, non ha fatto altro che causare un proliferare di cloni più o meno legittimi.
In alcuni casi, si tratta semplicemente di iniziative volte a tenere online i file che altrimenti diventerebbero irraggiungibili e che, per inciso, sono all'origine di tutti i guai di KickassTorrents, essendo per la maggior parte illegali.
In qualche altro caso stiamo invece assistendo a una riedizione di quanto avvenuto al momento della scomparsa di YIFI/YTS: un nuovo soggetto cerca di sfruttare la fama e il logo di KickassTorrents per i propri fini.
È il caso per esempio di Kickass.la, che in un primo momento si è presentato - anche con email inviate alla stampa - come «il backup ufficiale» del defunto KickassTorrents, sebbene il suo database contenga soltanto una parte dei file originari. In un secondo tempo, l'amministratore ha dovuto ammettere di non essere in alcun modo collegato all'originale.
Altri siti, come il noto KickassTorrents.to (ormai in circolazione da diverso tempo), sono invece onesti: affermano di non aver alcun legame con il KAT originale, ma si propongono semplicemente come un backup non aggiornato dei suoi contenuti.
«Non è una soluzione perfetta» - ha dichiarato il gestore del sito - «ma se qualche utente ha bisogno di salvare e archiviare qualcosa, il momento è questo. Non sappiamo quanto durerà, ma almeno c'è qualcosa».
Al di là di questo caso, comunque, gli autoproclamatisi successori di KAT in generale non la raccontano giusta: a oggi, non esiste alcun sito che possa presentarsi come KickassTorrents redivivo, con i suoi stessi file e la sua community.
Per gli utenti, ciò significa che è necessario stare in guardia e fare attenzione agli impostori. Tra i tanti cloni sorti semplicemente per riproporre almeno una parte dei file di KAT è sempre possibile che ce ne sia qualcuno che vuole sfruttare la confusione degli orfani di KickassTorrents per diffondere malware o sottrarre dati personali.
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