Proteggeranno i pedoni.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 08-04-2015]
Una delle caratteristiche su cui Google si sta concentrando maggiormente mentre realizza l'auto senza pilota è la sicurezza; non soltanto quella degli occupanti, ma anche quella degli altri mezzi e, soprattutto, dei pedoni.
Nulla farebbe finire il sogno di un veicolo che si guida da solo più in fretta di un incidente grave, quando non addirittura fatale.
Purtroppo però gli incidenti possono capitare e così, per proteggere i pedoni che dovessero scontrarsi con l'auto senza pilota, Google ha brevettato l'airbag esterno.
In sé non si tratta di un'idea completamente nuova: Volvo l'ha già messa in pratica sulla V40, ma l'approccio utilizzato dall'azienda di Mountain View è differente: se la Casa svedese ha adottato un sistema che solleva il cofano, al fine di prevenire danni alla testa delle persone investite, Google ha deciso di puntare su dei dispositivi più simili agli airbag che siamo abituati a vedere all'interno delle auto.
Si tratta infatti di "cuscini" che si gonfiano in una frazione di secondo e attutiscono l'impatto della persona con la vettura. Una differenza importante rispetto agli airbag tradizionale sta però nel materiale con cui quelli ideati da Google sono realizzati.
I test hanno infatti dimostrato che utilizzare i materiali normalmente adoperati porterebbe a far "rimbalzare via" la vittima; così i ricercatori di Mountain View hanno optato per un materiale viscoelastico.
Il fatto che Google abbia brevettato questa tecnologia non significa che presto la vedremo in azione sui prototipi che circolano sui circuiti privati e, in qualche caso, sulle strade americane.
L'attenzione per la sicurezza in questo modo dimostrata potrebbe comunque riuscire a tranquillizzare quanti non possono fare a meno di innervosirsi un po' pensando alla possibilità di viaggiare fianco a fianco, sulla pubblica via, di auto che nessun essere umano sta guidando.
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