Il sito si basa su una serie di server virtuali che potrebbero essere ripristinati nonostante il sequestro del nodo principale.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 10-12-2014]
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The Pirate Bay e Eztv non raggiungibili
Il blocco di The Pirate Bay, dovuto al sequestro dei server, potrebbe durare molto poco: il sito pirata ha i mezzi per tornare online, e per questo bisogna ringraziare le soluzioni adottate dai gestori negli ultimi anni.
Da tempo ormai il sito non si basa più soltanto sui server ospitati in Svezia, ma ha adottato una struttura distribuita proprio per evitare quanto successo, o quantomeno ridurre al minimo le conseguenze.
Sappiamo infatti che già negli ultimi mesi del 2012 The Pirate Bay ha deciso di spostarsi nel cloud, affidandosi a delle macchine virtuali, semplificando così lo spostamento dei server stessi in caso di censure o raid della polizia.
Le ultime informazioni, aggiornate allo scorso mese di settembre e pubblicate da TorrentFreak, indicano che il sito si appoggia su 21 macchine virtuali ospitate da diversi provider; di queste, otto visualizzano le pagine web ai visitatori, sei gestiscono la ricerca e due ospitano il database, mentre le rimanenti forniscono ulteriori servizi come il bilanciamento del carico, le statistiche e via di seguito.
Tutto il traffico viene poi gestito dal load balancer, ospitato nell'infrastruttura in cui si trovavano i server prima del passaggio al cloud computing e che fino a ieri ospitava anche il front-end del sito: è questo che il raid della polizia ha sequestrato, mentre i server virtuali veri e propri sono ancora al sicuro.
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Grazie all'esistenza di questa infrastruttura è facile prevedere che presto un nuovo front-end e un nuovo load balancer possano essere messi online, come un utente di Reddit ha fatto notare, riportando quindi in vita l'intero sito.
Non è possibile tuttavia sapere quante tempo ci vorrà, anche se l'attesa a quanto pare è alta: nelle ultime ore, la Rete è stata inondata di commenti che indicavano un sito della Costa Rica come nuova casa di The Pirate Bay.
Effettivamente, visitando l'indirizzo thepiratebay.cr si viene accolti dalla famigliare home page, ma nulla funziona: ciò è dovuto al fatto che si tratta soltanto di un servizio mirror/proxy (e come tale è elencato nella lista di Proxybay) che si basa sul front-end principale.
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Eztv lentamente torna online
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