Basato su Linux, supporta i firmware di terze parti per aggiungere funzionalità, per esempio la possibilità di assegnare due diversi Ssid a un'unica interfaccia.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 07-07-2008]
Netgear ha presentato il router 802.11g WGR614L, disponibile sul mercato statunitense a 69 dollari; nulla si sa per ora per quanto riguarda l'Europa.
In sé questa non sarebbe una grande notizia se non fosse per il fatto che il WGR614L si presenta come il primo router nativamente open source dedicato al settore consumer.
Nel caso particolare del prodotto di Netgear, essere open source significa adottare una piattaforma che consenta modifiche e adattamenti al firmware senza la necessità di compicati sotterfugi: oltre a basare il router su Linux, la società ha aperto un sito apposito intorno al quale creare una comunità di sviluppatori.
All'interno del dispositivo c'è una Cpu Mips32 che lavora a 240 MHz, assistita da 16 Mbyte di Ram e 4 Mbyte di memoria flash.
Sono poi presenti una porta Wan Ethernet e 4 porte Lan Ethernet, supporto agli standard Wep, Wpa-Psk e Wpa2-Psk, NAT, PPTP, PPPoE, DHCP e naturalmente c'è un firewall.
Inoltre, grazie al rilascio di un recente firmware indipendente, il WGR614L ora supporta la funzionalità Guest Ssid, ossia permette di assegnare due Ssid (il nome che indentifica una particolare rete wireless) a una singola interfaccia wireless, ciascuno dei quali può operare su una diversa sottorete e con diverse impostazioni di sicurezza (per esempio, una per consentire a determinati Pc l'accesso a Internet e l'altra per rendere disponibile la rete locale ad altri computer senza che gli uni "vedano" gli altri).
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carobeppe