Un'associazione di consumatori ha inviato otto esposti all'antitrust dopo aver rilevato prezzi poco trasparenti e l'attivazione di abbonamenti non richiesti.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 09-05-2008]
Scaricare una suoneria via Sms o internet per il proprio telefonino apre il varco a una serie di servizi non richiesti con costi che si moltiplicano, fatturati sul conto telefonico senza regolarità né chiarezza sul tipo o sulla durata del servizio o sul fornitore che lo offre.
Questo è quanto afferma, dopo aver condotto un'inchiesta sul campo, l'associazione per la tutela dei consumatori Altroconsumo: su dodici fornitori contattati solo uno ha venduto una singola suoneria. Gli altri undici invece hanno attivato un abbonamento senza dare la possibilità all'utente di capire quanto pagherà in totale alla fine e a chi. Ciò grazie anche alla poca trasparenza dei tabulati telefonici gestiti dall'operatore, che fattura il costo sotto la generica voce acquisto contenuti.
L'associazione fa poi sarcasticamente notare che la poca trasparenza legata all'offerta del servizio - su riviste e siti destinati agli adolescenti - non esime i fornitori dall'essere super rapidi nel fatturarlo. Ancora prima che si riceva la suoneria o si verifichi che il proprio telefonino risponda ai requisiti tecnici richiesti (poter scaricare file Mp3 o connettersi a internet, per esempio), l'addebito è già in essere: in tre casi su dodici non è mai stato possibile scaricare la suoneria, pagando dunque un servizio mai fruito.
Sul proprio sito, l'associazione per la tutela dei consumatori continua inoltre la raccolta di segnalazioni - giunta già a 2200 casi - per bollette Telecom gonfiate da fatturazioni di servizi non richiesti come i dialer, gli 899 e numerazioni satellitari. Se Telecom non risarcirà gli utenti, la minaccia è di organizzare una class action.
Infine l'associazione chiede all'Authority delle Comunicazioni di concretizzare entro il 30 giugno il blocco per default delle numerazioni a valore aggiunto, di prevedere la bolletta separata per questo tipo di fatturazioni e l'alert via Sms di fronte a un picco di spesa, probabile segnale di fatturazioni anomale o non richieste.
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