Zitto zitto e dimenticato dai più, l'ormai detronizzato re dei browser è sceso nell'avello. La discendenza diretta promette benissimo: le possibili alternative sono tante e alcune anche molto specializzate.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 04-03-2008]
Senza ricevere un'ulteriore inezione di Epo da circa un anno, alla fine l'ex re delle reti web se n'è andato, senza clamori e dopo un'agonia decretata dal proprietario AOL che l'aveva acquistato sette o otto anni addietro; forse già allora senza eccessive speranze di vederlo competere con l'emergente Miscrosoft Explorer.
Rimpiangerlo sarebbe inutile, oltreché antistorico, da chi per anni l'ha usato con soddisfazione; pochi bug del resto subito corretti o quasi dal team di sviluppo, in un abito da lavoro confezionato per essere un vero factotum in un'epoca in cui già ci si dirigeva verso le specializzazioni spinte nel campo dei browser come in quello della posta elettronica.
E' stato per altro sostituito più che degnamente da Firefox, il browser nato dal progetto e con un motore derivato dagli stessi sviluppatori, tanto che oggi Mitchell Baker, il chairman della Fondazione Mozilla, con legittimo orgoglio può affermare ai microfoni della BBC: "Oggi noi rappresentiamo la speranza che era di Netscape, raccogliendo molte delle sue innovazioni anche se con maggiori aperture e partecipazione pubblica".
Ma altri concorrenti assai specializzati si affacciano alle porte e alcuni sono anzi attivi da tempo; a parte le varie versioni di Opera che per primo ha introdotto il concetto di navigazione a schede, tra i programmi per navigare a piene vele sul web troneggia Flock, un social web browser che si giova del medesimo motore di Mozilla ed è stato ottimizzato per il Web 2.0.
Altri gli corrono a fianco, ognuno con le sue peculiarità, da Indywiki espressamente studiato per navigare tra le pagine dell'enciclopedia libera, a Spacetime che si propone di semplificare le ricerche adottando un'interfaccia tridimensionale per le cartelle aperte o ancora a Kirix, che in un attimo riesce a trasformare pagine e pagine web di dati in un ordinato foglio di calcolo volendo anche in formato editabile Excel.
In dirittura di arrivo è ormai anche quel Firefox 3 tanto atteso per le annunciate migliorie in tema di controllo e gestione e quel Safari di Apple da tempo in sviluppo anche in versione Windows; e già altre versioni, originali o derivate da quelle già esistenti per il PC si affacciano sul fronte delle telefonia mobile. Perché, come ha detto il signor Backer, "La competizione è il motore della qualità"; concetto che purtroppo fatica ancora a farsi strada dalle nostre parti.
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