Aquaplastics, aggiornamento

Ricordate l'appello di Aquaplastics che prometteva 150.000 euro in cambio di cliccate?



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 04-07-2003]

L'appello non è una bufala, ma è scaduto. Fino al 22 giugno 2003, il sito di Aquaplastics ha presentato una campagna in inglese (disponibile anche in italiano) che prometteva una donazione di 150.000 euro, da parte dell'industria della plastica, all'organizzazione benefica WaterAid se veniva raggiunto un totale di un milione e mezzo di cliccate sul sito (nella zona "click to donate") appunto entro il 22 giugno 2003.

La campagna si è ora conclusa con successo: la raccolta ha raggiunto il numero di cliccate richiesto, per cui, come detto sul sito, "l'industria europea della plastica farà una donazione di 150.000 euro a favore di WaterAid". Di conseguenza è totalmente inutile continuare a far circolare l'appello. Resta tuttavia possibile effettuare donazioni dirette a WaterAid.

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Paolo Attivissimo

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L'app che permette di noleggiare un'autovettura direttamente dallo smartphone è molto contestata dai tassisti.
Non è necessario introdurre nuove regole per l'app. I tassisti hanno torto, perché il mondo si evolve ma loro ragionano come se Internet non esistesse, difendendo ciecamente la loro casta (che ha goduto di fin troppi privilegi negli ultimi anni).
I tassisti dovranno adeguarsi e mandare giù il boccone amaro, anche se un minimo di regolamentazione per l'app è necessaria.
L'app non va vietata del tutto, ma va limitata in modo pesante così da poter salvaguardare le esigenze dei tassisti.
L'app va completamente vietata: i tassisti hanno ragione a protestare, perché Uber minaccia il loro lavoro e viola leggi e regolamenti.
Non saprei.

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