Circola in Rete un appello secondo il quale nella banconota americana da 20 dollari sarebbero nascosti segni che profetizzavano gli attentati dell'11 settembre.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 27-06-2002]
Piegando opportunamente la banconota, infatti, da un lato si forma l'immagine del Pentagono circondato dal fumo dell'attacco; piegandola a rovescio, si forma l'immagine delle torri gemelle del World Trade Center, anch'esse attorniate dal fumo. Cosa ancora più inquietante, piegando la banconota in un altro modo si forma un nome che tutto il mondo ha tristemente imparato a conoscere; OSAMA.
L'appello circola sotto forma di allegato Word o PDF, con illustrazioni che citano un sito satirico, che non ne è però l'origine, visto che la storia di piegare una banconota da 20 dollari circola anche nei newsgroup americani.
Non ho verificato personalmente per mancanza di banconote adatte (mandatemene una, se volete), ma la situazione descritta nell'appello è probabilmente vera: effettivamente piegando la banconota come indicato si ottengono i risultati descritti.
Improbabile. E' invece assai più probabile e ragionevole pensare che si tratti di una semplice coincidenza, o per meglio dire, di uno di quei meccanismi psicologici ben noti a chi studia il paranormale: gli esseri umani tendono spontaneamente a riconoscere forme familiari in oggetti sconosciuti o irregolari. Un tipico esempio è l'abitudine di scorgere le sembianze di cose, persone e animali nelle nuvole. Un altro esempio più controverso è il riconoscimento del volto della Madonna o di Padre Pio nelle macchie di muffa o umidità sui muri: ne ho viste parecchie, e io ci vedo sì a fatica un volto umano, ma come faccio a sapere che è quello di un santo e non è invece quello di Che Guevara?
In realtà, piegando la banconota nel modo descritto nell'appello non si vede il Pentagono o il World Trade Center: si vedono delle strutture geometriche molto vagamente simili a quelle dei due edifici. Una volta "suggerita" dall'appello, la somiglianza si coglie, ma senza questo suggerimento l'immagine potrebbe rappresentare qualsiasi cosa.
La dicitura OSAMA, invece, usa un altro meccanismo caro agli pseudoanalisti della Bibbia, quelli che sostengono che nel testo sacro ci sono messaggi nascosti, decifrabili scegliendo un opportuno codice (ad esempio leggendo una lettera ogni tre, o giù di lì). In realtà qualsiasi testo, sottoposto a un trattamento del genere, prima o poi "rivela" parole nascoste: non perché siano state nascoste intenzionalmente, ma semplicemente perché in qualsiasi sequenza casuale di lettere, prima o poi, compariranno gruppi di lettere che in una lingua o un'altra vogliono dire qualcosa. In un famoso esperimento, lo stesso trattamento fu infatti applicato a Moby Dick, testo pregevole ma difficilmente attribuibile a un'ispirazione divina, "rivelando" ogni sorta di parole e nomi, proprio come nella Bibbia.
Nel caso della banconota, la parola OSAMA viene "rivelata" piegando la banconota in un modo del tutto arbitrario, in modo da lasciare esposte solo alcune lettere della scritta THE UNITED STATES OF AMERICA (la O è invece uno zero tratto dal "20" presente in un angolo della banconota). Usando la stessa arbitrarietà, nella dicitura si possono "rivelare" molti altri messaggi: SAM (lo zio simbolo d'America), TIT ("tetta"), TITO (l'ex dittatore jugoslavo), TARA (la casa di Via col vento), TARIC (come Tariq Aziz, il ministro iracheno), TUER (francese per "uccidere"), giusto per dirne qualcuna. Se poi si legge a ritroso (da destra verso sinistra), si possono "rivelare" ARMATE, IRAN, MASS DETH ("morte in massa" in inglese, con un trascurabile errorino ortografico), CRASH e ACIDI. Se poi ammettiamo anche gli anagrammi, troviamo ANTRACE e SARIN (un gas nervino).
Insomma, ci si può trovare di tutto, basta cercare. Volendo ci si trova anche U,N,A,F,I,C,A (metto le virgole per evitare i filtri sulle parolacce): vogliamo allora dire che nella banconota c'è la spiegazione di quello che in realtà manca tanto a bin Laden e lo rende così cattivo? Suvvia, qualcuno si faccia avanti, così risolviamo il problema.
Premonizione? No. Semplicemente, un'ennesima sciocca leggenda metropolitana sui morti dell'11 settembre.
Il dossier completo di questa indagine antibufala è disponibile presso la pagina antibufala.
Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News
ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita.
Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui
sotto, inserire un commento
(anche anonimo)
o segnalare un refuso.
|
|
(C) by Paolo Attivissimo - www.attivissimo.net.
Distribuzione libera, purché sia inclusa la presente dicitura.
|
||
|