Nessuno aveva creduto alle smentite di Colaninno, quando aveva dichiarato che il canone Telecom non sarebbe aumentato e infatti il canone aumenterà. Colpi di coda di un ex-monopolio potremo intitolarlo, tuttavia la situazione è proprio questa. I privilegi che derivano a Telecom dalla sua posizione dominanante continuano ad arricchire e ingrassare le casse del vorace gestore.

Il via agli aumenti Telecom è stato dato dall'Authority delle Comunicazioni e dalle autorità di Bruxelles. Questi invece di intervenire per limitare lo strapotere di Telecom e favorire una reale concorrenza permettono gli aumenti. Così 2000 miliardi per quest'anno e 1130 per il 2001 sarnno gli introiti aggiuntivi che Telecom potra garantirsi con gli aumenti. Bruxelles attende dall'Italia un impegno a realizzare il ribilanciamento tariffario, entro il 24 Novembre. L'insaziabile gestore aveva chiesto aumenti del 18%, ma gli è stato concesso solo un aumento possibile fino al 5% .