Android e Chrome OS si faranno concorrenza

Chrome OS partirà dai tablet ma conquisterà anche smartphone e televisori.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 02-12-2010]

Google Chrome OS Android

Confusione e notizie contraddittorie provengono dal Googleplex sui tempi di rilascio di Chrome OS, il nuovissimo sistema operativo che la multinazionale americana potrebbe già proporre ai tester già a partire dal mese di dicembre.

Mentre Eric Schmidt aveva dichiarato che sarebber arrivato "nei mesi prossimi", il New York Times afferma che un netbook marchiato Google e governato da Chrome OS vedrà la luce già entro l'anno corrente, forse inoccasione delle prossime festività.

Ovviamente la macchina sarà costruita da terzi, come è accaduto per il Nexus One. Secondo la rivista online TechCrunch il netbook dovrebbe debuttare in due versioni che si chiameranno rispettivamente "Mario" e "Andretti", a rimarcare la velocità del bootstrap che non dovrebbe prendere più di qualche secondo.

Sempre il New York Times sostiene che il vicepresidente Linus Upson, responsabile dello staff di ingegneri che cura il progetto Chromium, afferma che il futuro sistema operativo sarà compatibile persino con i televisori oltre che con gli smartphone e i tablet, cioè l'hardware per cui è stato concepito e sviluppato.

Tutto ciò non fa altro che dimostrare (ammesso che ne sia ancora bisogno) che ormai gli estremi si toccano e che le diaboliche "macchinette" portatili di ultima generazione sono ormai computer a tutti gli effetti indipendentemente dallo schermo in uso e dal dispositivo di input, sia esso mouse pennetta o tastiera, non importa se fisica o soltanto virtuale, a caratteri alfanumerici o icone.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (0)


La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
L'Italia e gli italiani sono pronti per il (video)gioco online?
I giocatori sarebbero anche pronti, ma il problema è il digital divide. Senza una connessione broadband il gioco online è una chimera.
In Italia più che in altri paesi ha ampia diffusione la pirateria. Il fatto che buona parte dei giocatori utilizzi prodotti contraffatti limiterà la crescita dell'online gaming.
Barriere linguistiche e ritardi nella diffusione di giochi e tecnologie online ci hanno penalizzato nel passato, ma oggi le possibilità di sviluppo sono rosee.
Non ci sono barriere tecniche, ma solo culturali. Il videogioco è tradizionalmente visto come un prodotto da fruire individualmente o in compagnia di amici.
La comunità di giocatori online italiana non ha nulla da invidiare per qualità e quantità a quelle degli altri paesi.

Mostra i risultati (810 voti)
Maggio 2024
Imparare l'hacking
Il passaporto elettronico si farà alle Poste, anche nei comuni più grandi
Google infila la IA dappertutto
Dentro la sede dei criminali
Windows 11 24H2 cripta tutti i drive all'insaputa dell'utente
L'app per snellire Windows 11 rimuove anche la pubblicità
Netflix, utenti obbligati a passare agli abbonamenti più costosi
Aprile 2024
La fine del mondo, di silicio
Enel nel mirino dell'Antitrust per le bollette esagerate
TIM, altre ''rimodulazioni'' in arrivo
L'algoritmo di ricarica che raddoppia la vita utile delle batterie
Hype e Banca Sella, disservizi a profusione
Falla nei NAS D-Link, ma la patch non arriverà mai
La navigazione in incognito non è in incognito
Le tre stimmate della posta elettronica
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 24 maggio


web metrics