Lo spam è un business estremamente redditizio e frutta "soldi verissimi". Anche se rappresenta quasi l'80% di tutte le email inviate.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 16-03-2009]
Dopo un meraviglioso quanto troppo breve periodo in cui il livello di spam mondiale era calato fino a rappresentare soltanto il 50% delle email spedite (specialmente grazie alla disconnessione di McColo, lo scorso novembre), i messaggi-spazzatura hanno ripreso ad aumentare, raggiungendo ormai il 79%.
A segnalare la ripresa dello spam è Symantec, che indica gli Stati Uniti come il Paese da cui proviene la maggior parte della posta indesiderata: il 23% delle campagne di spam ha lì origine, mentre al secondo posto c'è il Brasile con il 10%.
Alcuni ricercatori di Berkeley e della University of California, San Diego, hanno dimostrato il motivo per cui la pericolosa professione di spammer è così gettonata: una campagna di spam relativa a farmaci è in grado di generare incassi quotidiani pari a 7.000 dollari.
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