La Regione Lazio investe sul software libero

Buona parte dei quattro milioni di euro destinati ai progetti di innovazione tecnologica sarà investita in software libero e nelle migrazioni.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 01-12-2008]

Sono 4 milioni di euro i soldi che la regione Lazio destinerà da gennaio 2009 per progetti di innovazione tecnologica, buona parte dei quali verranno utilizzati per investire sul software libero e sulle migrazioni. Questo quanto affermato nei giorni scorsi a Roma dall'assessore per la tutela dei consumatori e la semplificazione amministrativa della regione Lazio Michelangeli, al convegno "Linux e il software libero per la pubblica amministrazione e il terzo settore".

Per Michelangeli il software libero rappresenta oggi una risorsa potenziale per diversi settori. Grazie all'etica che sta alla sua base, fondata sulla condivisione delle conoscenze, il software libero può rappresentare una risorsa fondamentale per offrire opportunità di sviluppo anche nella Pubblica Amministrazione.

Tra gli interventi previsti dalla regione Lazio e sottolineati da Michelangeli ci sono anche centri polivalenti per l'informatizzazione, piattaforme per la democrazia elettronica, un nuovo sistema informativo territoriale, il riordino del corpus legislativo, lo sviluppo di un sistema di comunicazione e condivisione di atti e documenti tra le scuole del Lazio, interventi di sanità elettronica.

"Senza dimenticare" - ha sottolineato l'assessore - "che la regione Lazio si colloca ai vertici delle migliori coperture regionali: alla fine del primo semestre 2007 la disponibilità di banda larga totale (wired +wireless) aveva raggiunto il 92% della popolazione residente, ma aprire dei tavoli di confronto sulle nuove forme di tutela dei diritti d'autore e dei diritti intellettuali può contribuire a creare ulteriori possibilità per la libera circolazione delle risorse informatiche".

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (3)

Beh, bisogna 1) sceglierli (cercare quali ci sono, provarli, confrontarli, ecc. ecc.) 2) installarli, configurarli, ecc. ecc. (e se bisogna proseguire un lavoro che prima si faceva con un altroprogramma, importare o convertire i dati fin ora in uso) 3) formare il personale. Se il software non fosse stato gratuito, le spese... Leggi tutto
2-1-2009 18:06

{Angelo}
Quattro milioni di euro (8 miliardi di lire) per passare al software gratuito??????? E cosa ce ne fanno di tutti 'sti soldi, visto che i programmi e i sistemi operativi sono gratuiti?
2-1-2009 16:49

lodevole iniziativa, e lo dico da utilizzatore a prevalenza Microsoft. La ritengo utile soprattutto per dare un impulso all'arretratezza informatica delle P.A.
2-12-2008 10:50

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Quasi la metà delle famiglie italiane (nel 2012 erano il 45,5% secondo Confindustria Digitale) non possiede ancora un collegamento a Internet. Qual è secondo te il principale motivo?
La connessione a banda larga non è disponibile.
Motivi di privacy e sicurezza.
Mancanza di skill e capacità d'uso.
Alto costo del collegamento.
Alto costo degli strumenti.
Internet non è utile.
Accedono a Internet da altro luogo.

Mostra i risultati (3784 voti)
Novembre 2024
Contanti e trionfanti
WhatsApp, la trascrizione dei messaggi vocali è realtà
La vecchietta digitale che fa perdere tempo ai truffatori telefonici
La punteggiatura è morta: l'ha uccisa l'iPhone
Elon Musk e l'attacco ai giudici italiani
D-Link, falla in migliaia di NAS non sarà mai corretta
L'app per aggiornare a Windows 11 anche i PC non supportati
Lo script per aggirare i requisiti hardware di Windows 11
Windows, ora si può accede allo smartphone senza il cavo USB
Ottobre 2024
San Francisco, 200 milioni per liberare la metropolitana dai floppy disk
WhatsApp semplifica i contatti e si prepara a supportare i nomi utente
Windows 11 24H2, bug a non finire
Windows 11 24H2 occupa un sacco di spazio su disco
Bucato l'Internet Archive, sottratti i dati di 31 milioni di utenti
Google rimuove Kaspersky dal Play Store
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 27 novembre


web metrics