Anche la Rai trasmetterà i programmi prodotti dalla sua maggiore concorrente.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 14-05-2007]
La Rai è allo sbando: le proposte del direttore generale Cappon, espressione del centrosinistra, sono sempre sistematicamente bocciate dal consiglio d'amministrazione, tuttora a maggioranza di centrodestra. Il ministro dell'Economia Padoa Schioppa che è l'unico azionista della Rai si è deciso, finalmente, a sfiduciare il consigliere d'amministrazione Petroni, che rappresenta il Governo nel Cda Rai ma è stato nominato a suo tempo da Tremonti e che fa sempre quadrato con i consiglieri di centrodestra. Per rimuovere Petroni, che non vuole dimettersi, Padoa Schioppa potrebbe essere costretto ad azzerare il Cda.
Intanto Mediaset, l'azienda del capo dell'opposizione Berlusconi, esprime uno straordinario dinamismo: sfuggita (per ora) l'occasione di entrare, sia pure con una quota di minoranza, in Telecom (ma Confalonieri non esclude di farlo in futuro), Mediaset acquista Endemol per 2,6 miliardi di euro dalla spagnola Telefonica; è una delle più importanti case produttrici al mondo di format Tv, dal Grande fratello ad Affari della Rai fino alla Prova del cuoco.
Con questi soldi Telefonica paga (caro) la sua nuova partecipazione in Telecom, ma Mediaset acquisisce una posizione dominante nel settore della produzione di programmi Tv: fornirà anche alla Rai i programmi che hanno maggiore audience. Dobbiamo ricordare che l'altra grande casa di produzione Tv in Italia è Magnolia, di proprietà della De Agostini ma gestita da Giorgio Gori, che per molti anni è stato uno dei manager di maggiore successo di Mediaset, il capo di Canale 5.
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merlin