La Calcolatrice Elettronica Pisana fu il primo esemplare di computer interamente progettato e realizzato in Italia. Suggerito da Enrico Fermi, è stata alla base dei calcolatori Olivetti.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 11-06-2009]
Negli ultimi mesi stiamo assistendo a tutta una serie di anniversari: lo scorso settembre il circuito integrato ha compiuto 50 anni; a meno di un anno di distanza il Cobol ha raggiunto lo stesso traguardo e recentemente Tetris, il famoso gioco, ne ha compiuti 25.
Ora è il momento di festeggiare una realizzazione italiana: 50 anni fa, a Pisa, veniva costruita la Cep, la Calcolatrice Elettronica Pisana nata su suggerimento di Enrico Fermi.
Il primo esempio di computer progettato e realizzato interamente in Italia era grande press'a poco come un campo da tennis, disponeva di una capacità di memoria pari a 36 Kbyte e aveva una potenza di calcolo pari a circa 7,7 kiloflop (non proprio paragonabili al petaflop superato dall'Ibm Roadrunner).
La creazione della Cep - un esempio di calcolatrice ibrida, costruita usando transistor e valvole - servì come base per lo sviluppo dei calcolatori Olivetti Elea, creati a Barbaricina, un sobborgo di Pisa.
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